Dall’incendio del 1888 al restauro di un secolo dopo
“Correva l’anno 1888 quando un incendio danneggiò seriamente la cupola – allora in legno – della chiesa parrocchiale di Pontirolo Nuovo. L’Eco di Bergamo pubblicò la notizia in questi termini: “La chiesa parrocchiale di Pontirolo oggi non è più che un cumulo di rovine. Da alcuni giorni si stava restaurando il lucernario della grande cupola, la quale è tutta in legno. Ora avvenne che ieri, quando gli operai discesero pel consueto riposo del mezzogiorno, dimenticarono di spegnere il fornello, che serve a fare le saldature. Tale dimenticanza costò cara. Il calore del fuoco, unito a quello del sole, che ivi si concentra con molta ferza, essendo la cupola esternamente rivestita di rame, fu causa che la medesima si incendiasse. Il suono a stormo fece subito accorrere una folla di gente; ma era impossibile ogni operazione di spegnimento. Si ebbe appena il tempo di portar altrove il Santissimo Sacramento ed il Simulacro delta Madonna. La cupola in breve precipito nell'interno della chiesa, tutta riempiendola di fiamme. Era uno spettacolo terribilmente imponente. Quasi tutto andò distrutto. Pavimento, addobbi, quadri, altari, e per fino il grandioso, organo, dal quale tanto sublimi melodie aveva tratte il celebre frate Divide. Grazie a Dio però non si hanno a deplorare disgrazie ne’ le persone”. Dell’episodio non esistono prove fotografiche. La foto che pubblichiamo si riferisce infatti a circa cent’anni dopo, quando la stessa cupola venne ristrutturata e la copertura in rame rifatta. Erano gli Anni Ottanta del secolo scorso. La data precisa non la conosciamo. L’ora invece, grazie al campanile, sì: le 6 (verosimilmente del pomeriggio) e 6 minuti.