Ma anche luogo da mantenere: ecco i lavori messi in campo

L’Oratorio è uno dei luoghi più cari alla comunità cristiana: in esso si incontrano grandi e piccoli, si gioca, ci si diverte, si stringono nuove amicizie, si organizzano feste o momenti di formazione, ma soprattutto si svolge la Missione della Chiesa: quella di annunciare Gesù e il Vangelo, non solo con le parole, ma anche con gesti semplici e quotidiani di cura, di attenzione, di stima, di collaborazione, con lo stile tipicamente cristiano della comunione. Mentre vogliamo riaffermare con forza l’identità cristiana di questo luogo, al contempo ci siamo accorti che era necessario mettere mano a molte cose, non solo per renderlo più sicuro e accogliente per i ragazzi e le loro famiglie, ma anche per essere più aderenti allo scopo che esso si prefigge.

Abbiamo dunque cominciato l’anno scorso una serie di interventi, come lo smantellamento della vecchia cucina e la costruzione di quella nuova in uno spazio igienico e appositamente adibito, adeguando il locale alle normative vigenti; oppure la temporanea chiusura del cinema-teatro, in attesa di sistemare gli impianti obsoleti e di adeguare la struttura alle odierne regole antincendio. Operazioni, queste, necessarie non solo per una questione di responsabilità, ma anche perché il cristiano non può non avere a cuore il rispetto delle leggi e la ricerca del bene comune.

Quello che i bambini hanno potuto maggiormente apprezzare sono gli interventi sul cortile, che stanno rendendo sempre più bello il nostro Oratorio. Anzitutto, la sostituzione del vecchio parco giochi pericolante con uno scivolo e un’altalena completamente nuovi, resa possibile dalla generosità di ciascuno di voi. Abbiamo poi ridipinto insieme ai ragazzi le linee del campo da basket, mentre dobbiamo ringraziare la società sportiva GAS Farese per l’acquisto dei nuovi tabelloni e canestri.

Grazie alla società sportiva dell’Oratorio, OST, invece, è stato possibile installare delle nuove porticine da calcetto, richieste a gran voce dai bambini per poter giocare in un luogo alternativo al campo sintetico.

Anche sul campo da calcio è stato svolto un importante intervento per sistemare le panchine dei giocatori: grazie ad alcuni volontari e papà dell’oratorio, finalmente abbiamo potuto sostituire i pannelli di plexiglass che ormai si erano frantumati ed erano diventati estremamente pericolosi.

Sempre grazie all’impegno e alla disponibilità di alcuni volontari, sono state sostituite le vecchie panchine bianche, che erano ormai tutte arrugginite, ed è stata ripulita e risistemata la piccola grotta con la statua della Madonna, situata accanto alla chiesina.

Abbiamo poi chi si è reso disponibile per tagliare l’erba e chi regolarmente, con il suo trattore, ci sta aiutando a fare la manutenzione del campo da beach volley, zappando e livellando la sabbia. Sono interventi che forse non vengono notati, ma che chiedono parecchio tempo e fatica, e per questo ringraziamo di cuore chi se ne è preso carico.

Non possiamo però dimenticare tutte quelle persone che, ogni giorno, si dedicano anima e corpo al nostro Oratorio, con gesti piccoli e che tutti danno per scontati, e che in realtà sono estremamente preziosi: l’aprire e il chiudere la struttura, gestire il bar, occuparsi delle pulizie settimanali, acquistare le forniture necessarie…

A tutte queste persone, che ogni giorno si impegnano per il bene dell’Oratorio, e a tutti coloro che contribuiscono a tenerlo vivo e bello, giunga il ringraziamento di tutta la Comunità cristiana. 

Don Ale