Le Benedizioni 2025
Nella cattolicissima e cristiana Bergamasca anche se pochi ma risuonano con un certo effetto alcuni diniego al prete che suona per una preghiera pasquale e una benedizione in casa. Il diniego più roboante è da parte di connazionali che glissano con "siamo già a posto, grazie".
Molti hanno la busta preparata per sostenere la Chiesa, segno tangibile della propria professione di Fede, e la banconota più gettonata 5euri. Non sono però mancate donazioni da "Dio": come quella vecchina che in attesa del passaggio del prete si è seduta a tavola per cena, con le spalle alla porta di ingresso aperta. Una candela accesa ad illuminare i cari che non ci sono più e anche ad illuminare il suo piatto di minestra, per risparmiare sulla bolletta elettrica. Sul tavolo un solo mandarino già sbucciato come frutta, e l'offerta per la Parrocchia che non deve mancare anche se si è poveri.
O quei 2 simpatici bimbi uno dell'asilo e l'altro il fratellino maggiore, che dopo aver pregato, su invito della nonna dato con un semplice cenno degli occhi, sono corsi a svuotare i loro salvadanai, e con gioia e orgoglio manifesto, 4 manine hanno deposto una manciata di spiccioli, che cadendo nella borsa non hanno fatto rumore, ma musica celestiale. Il nuovo Padre Nostro non è ancora entrato nelle corde della memoria: la nuova traduzione fa ancora fatica a risuonare, forse meglio reinsegnarlo in latino, allineandoci ai ragazzi della secondaria che inizieranno a studiare latino. Le meravigliose cascine del centro storico di Pontirolo vistosamente diroccate, testimonianza di un passato splendido e glorioso, ora sistemate alla meglio sono quasi totalmente abitate da giovani e numerosi nuclei di mussulmani. Tra poco la seconda generazione di mussulmani abiterà il centro storico. Con molta educazione aprono la porta al prete, ma dicono "no grazie, siamo mussulmani". Ci sono intere vie abitate da altre culture, altre religioni, altri profumi e menù. Secondo me occorre ripensare una pastorale ordinaria più sullo stile delle missioni "ad gentes": ci saranno sempre più paesi italiani di cultura islamica. Abbiamo il "dovere morale" di accogliere raccontando la nostra cultura, quella che li accoglie, che li aiuta, e che va conosciuta appunto, altrimenti non ci sarà mai integrazione. Dobbiamo evitare che si creino zone ghetto. Comunque, Pontirolo Nuovo è bellissima, e al di là della fatica dell'andare salire e scendere dalla macchina perché alcuni posti è necessario raggiungerli in auto perché Pontirolo non è solo Nuovo ma anche Magno, salire e scendere scalinate si vivono in casa momenti di intensa e vivida spiritualità. Deo Gratias! Rientro a casa, stanco ed esausto, ma sempre arricchito di testimonianze di umana grazia. Prima di congedarmi tutti mi hanno offerto mille attenzioni: chi un caffè, chi un bicchiere d'acqua, chi uova appena covate, ma non a me ma a Colui che rappresento. Sia Lodato Gesù Cristo. Sempre sia lodato.