L’impegno dei giovani dell’Operazione Mato Grosso
Ciao! Ci presentiamo: siamo i ragazzi dell’Operazione Mato Grosso di Treviglio (e dintorni), studenti e giovani lavoratori dai 16 ai 26 anni.
Con qualcuno probabilmente ci siamo già conosciuti facendo qualche lavoro, con la vendita delle arance calabresi, dell’uva o durante le raccolte viveri che da qualche anno facciamo anche nella zona di Fara.
Per chi non la conoscesse, l’Operazione Mato Grosso è un movimento di giovani, diffuso in tutt'Italia, che nel tempo libero lavorano (facendo lavori manuali come traslochi, taglio dell’erba, siepi, imbiancature…) per mandare tutto il ricavato nelle missioni in Sud America (Perù, Ecuador, Brasile e Bolivia). Lì, altri ragazzi, famiglie e sacerdoti scelgono di regalare mesi o anni della propria vita per aiutare chi è in difficoltà.
È un movimento nato dall’intuizione di padre Ugo De Censi, un sacerdote salesiano valtellinese che, volendo aiutare un amico missionario in Brasile, ha “inventato” questo modo concreto di fare del bene anche da qui in Italia: lavorare, fare fatica, pensare un po’ meno a sé stessi e un po’ di più agli altri.
Martedì 18 novembre abbiamo incontrato con don Ale, Luca, e i loro educatori, gli adolescenti della nostra comunità. È stato un momento molto prezioso di condivisione, con la visione di uno spettacolo da noi preparato e un successivo momento di confronto.
Lo spettacolo, preparato con alcuni amici dei gruppi vicini, racconta di alcune tensioni, paure e desideri che viviamo e che pensiamo siano nel cuore di tanti ragazzi come noi. La paura di un mondo che isola, che mette in competizione e che spesso tenta di spegnere una luce buona che tutti abbiamo dentro di noi. Il desiderio di andare oltre la superficialità e cercare amici con cui sognare di poter spendere il nostro tempo per gli altri, senza troppe parole, regalando la nostra fatica in modo concreto, sporcandoci le mani.
Abbiamo proposto ai ragazzi di aiutarci nel fare una raccolta di generi alimentari nel mese di dicembre.
Nella settimana del 15-21 dicembre, con i ragazzi adolescenti, passeremo casa per casa a Fara e Badalasco ad avvisare della raccolta lasciando un volantino.
Lunedì 22 dicembre passeremo a raccogliere gli alimenti che ognuno vorrà donare. Tutto ciò che raccoglieremo sarà mandato nelle missioni, dove i volontari distribuiscono regolarmente viveri alle persone più povere.
Sarà un’occasione per vivere insieme un momento di carità e divertimento mettendoci le mani, la faccia ed il cuore.
Ci teniamo a ringraziare don Ale per la disponibilità e la fiducia nell’organizzare questa iniziativa.
Adolescenti: vi aspettiamo a volantinare e raccogliere più viveri possibili per le vie dei nostri paesi! Forza! Entusiasti!
Amici della comunità: ci vediamo sulle porte di casa, con un sacchettino di viveri in mano!